Genova. Tra le fila dello sciopero generale della Cgil che ha portato in piazza centinaia di lavoratori e precari di ogni comparto, oltre a studenti di scuola e università, ci sono anche alcune personalità politiche.
“Sono qui da vecchia iscritta alla Cgil a portare la mia solidarietà ai manifestanti. – spiega così la sua partecipazione il sindaco di Genova Marta Vincenzi – Sono contenta che partecipi tanta gente a un corteo che dice che i nodi fondamentali del lavoro e dello sviluppo non sono stati affrontati e questa città come questa regione ha bisogno di un impegno molto forte che non stiamo vedendo. Oggilo sciopero è stato organizzato dalla Cgil ma se domani lo faranno anche gli altri sindacati sarò in piazza lo stesso a portare la mia solidarietà”.
“Non c’é visione del futuro, – ha dichiarato il sindaco – basta guardare ai nostri problemi, a cosa succede in Fincantieri o alle questioni che riguardano il porto, basta guarda ai mancati investimenti. Secondo me non c’é un’idea vera di sviluppo”.
Poco distante Bruno Pastorino, assessore comunale alle Politiche della Casa: “Oggi questo sciopero fotografa la situazione del Paese in cui viviamo: poco lavoro, reddito basso, condizioni di vita assurde. E il Governo che si disinteressa di tutto questo. In piazza tanti settori perché non è un singolo comparto, ma tutti sono interessati”.