Genova. “Vergognoso atto di violenza compiuto nel centro storico genovese a danno di un giovane turista inglese, rapinato, aggredito e violentato forse da due extracomunitari, questo caso ben più grave è l’ ennesimo a danni di turisti stranieri che vengono nella nostra città”. Lo dichiara Davide Rossi, capogruppo Municipio 2 Centro Ovest e coordinatore provinciale Giovani Padani, commentando il recente episodio avvenuto nei vicoli.
“Venerdì scorso due ragazze svedesi sono state picchiate e derubate di borsetta e cellulare sempre in centro storico, credo che il primo compito che ha chi amministra la città, anzi una città d’ arte come Genova, sia garantire la fruizione della stessa, incentivarne le proposte e difendere l’incolumità dei turisti, non sono dati campati in aria quelli ministeriali che dimosrrano che quasi 85% dei fatti criminosi in centro storico sono compiuti da individui extracomunitari in stato di clandestinità, perché allora perseverare con politiche ‘buoniste’ di cattiva integrazione, di ghettizzazione dei quartieri? Perché non permettere a Genova di difendere il suo buon nome, la sua storia, la sua gente, i turisti che vengono ad ammirare la perla della città che è il centro storico, perché non dotarsi di un Centro di identificazione ed espulsione? Quale malsana politica di menti frustrate può rendersi complice di atti violenti di questo genere? Non sarà il caso di dare un giro di vite a questo modo di fare?”, continua Rossi.
“Stasera noi avremmo un direttivo provinciale della Lega e proporrò al mio partito una raccolta di firme per chiedere le dimissioni del sindaco Vincenzi, perché se un sindaco non è in grado di garantire la sicura fruibilità di una città d’ arte come la nostra, che dovrebbe essere la Superba, la città di San Giorgio,come fa ad amministrarla?”, conclude il coordinatore regionale dei Giovani Padani.