Genova. Mentre in piazza De Ferrari, lato palazzo Ducale, Adiconsum (Federconsumatori, Confconsumatori, Altro Consumo, Movimento Consumatori, Sportello del Consumatore) promuovono un presidio con volantinaggio per spiegare i motivi dei loro si al referendum e invitano ad andare a votare, anche oggi l’Unione degli Studenti Genova, in collaborazione con il Comitato Ligure Vota Sì per fermare il nucleare, a partire dalle 12, saranno davanti alle scuole Cassini e Barabinori per una simulazione del referendum.
“Lo scopo di questa iniziativa è innanzitutto far conoscere la nostra opinione su queste tematiche che riguardano da vicino il nostro futuro; secondariamente informare e sensibilizzare l’opinione pubblica invitando tutti a votare sì ai 4 quesiti del referendum del 12 e 13 giugno – spiegano gli organizzatori – Abbiamo ritenuto importante portare avanti questa campagna di sensibilizzazione sul referendum per ribadire la nostra totale disapprovazione delle politiche neoliberiste di privatizzazione dei beni comuni; all’inutilità del progetto nucleare, a favore di provvedimenti volti a ridurre gli sprechi energetici e soddisfare il più possibile la domanda tramite fonti di energia rinnovabile, inoltre condanniamo categoricamente le leggi ad personam emanate da questo governo, ennesimo tentativo volto a preservare la casta politica”.