Genova. Tre pulcini di germano reale sono caduti in un’intercapedine attraverso una grata. La madre da fuori lancia urla strazianti: i suoi piccoli intrappolati, senza speranza d’uscita.
A telefonare alla sezione genovese dell’Enpa è un signore che lavora in un’officina di Fegino, poco distante dalla feritoia in cui sono finiti i pulcini. Allarma l’Animal Assistance, dove però i volontari hanno finito il turno.
L’uomo viene invitato, se riesce, a salvare e portare lui stessi i piccoli in sede, ancora aperta. Risponde che è tardi, che non ci riesce e che non ha tempo. Non chiama nemmeno i vigili del fuoco, se ne va.
I pulcini potevano anche restare fino al mattino dopo nell’acqua, ma chi è ancora nella sede dell’Enpa non se la sente di andare a casa senza aver fatto un tentativo di salvataggio.
Viene chiamato Bruno, neo guardia Zoofila, che apre la grata e si cala dentro l’intercapedine aiutato dal genero.
Il primo pulcino viene preso velocemente, gli altri due sono più difficili: spaventati scappano tra le mani di Bruno. Ma alla fine tutti vengono recuperati.
E’ ormai sera, la mamma anatra non è più nei dintorni, così Bruno porta i tre pulcini in Animal Assistance, dove vengono rinfocillati.
Stanno bene, mangiano e ora gli aspetta lo svezzamento umano.