Genova. “Non ho mai subito minacce o intimidazioni. No so spiegarmi quanto accaduto e perché mi hanno dato fuoco alla macchina”.
Lo ha detto Katerina Mathas, la mamma del piccolo Ale, ucciso lo scorso 14 mesi fa in un residence di Nervi, interrogata in seguito all’incendio doloso della sua auto.
La notte scorsa la Nissan Micra della donna è stata cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme. Non si tratta quindi di un incidente.
“Non so chi possa essere stato – ha aggiunto la Mathas – e soprattutto perché qualcuno abbia fatto un gesto del genere”.
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