Cronaca

Genova, la testimonianza degli immigrati: “In Libia ti sparano addosso”

profughi sala chiamata porto

Genova. “La situazione in Libia è molto difficile, ti sparano addosso. Sono venuto in Italia perchè qui c’è parte della mia famiglia e vorrei raggiungerli”.

A parlare è Adil, marocchino di 30 anni, sbarcato questa mattina dal traghetto Flaminia che da Lampedusa l’ha portato fino a Genova.

Adil vuole raggiungere Trento, dove abita il fratello. Sale sull’autobus che lo porterà alla destinazione prevista. Dei profughi sbarcati questa mattina a Genova ne rimarranno 76, domani attraccherà la Excelsior con a bordo altri 550 immigrati. Di questi soltanto 15 resteranno in Liguria.

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