Genova. “Ciò che bastava nel 2008 per tutto l’anno, basta nel 2011 per circa tre-quattro mesi”. E’ l’amaro bilancio fornito dalla sindaco Marta vincenzi per quanto riguarda la cosiddetta “cassetta del sindaco”, il servizio del Comune di Genova per spese urgenti legate alla sopravvivenza della persona, risultato di sponsorizzazioni date da banche e fondazioni per aiutare le persone in difficoltà.
“La miseria c’é, dal 2008 non solo è cambiato il mondo, ma purtroppo è cambiato il tenore di vita degli italiani e non solo, anche dei genovesi – ha commentato il sindaco Vincenzi – Abbiamo il polso della situazione, vediamo ogni giorno situazioni molto problematiche, situazioni che non sarebbero state problematiche fino a qualche anno fa, di famiglie normali che però non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese”.
“Il Comune di Genova – ha concluso Vincenzi – non ha tagliato nulla dei fondi ai Servizi Sociali, ma non bastano a reggere questa crisi”.