Genova. Scatta la protesta dei commercianti dopo l’annuncio da parte dell’amministrazione comunale sulla permanenza del divieto di transito al traffico privato nella parte alta di via XX Settembre. “Sono pronto ad andarmene, chiudere bottega e scegliere un altro luogo dove aprire un’attività. La nostra voce è stata completamente ignorata dall’amministrazione comunale”. A dichiararlo è Luca Rossetti, presidente del Civ di Via XX Settembre.
“Siamo esterrefatti perché il Comune ci aveva garantito che la ‘rambla’ sarebbe stata eliminata – spiega Rossetti – Peccato, però, che non ci avevano detto che il divieto sarebbe rimasto. Siamo partiti con i cinema, poi i negozi e alla fine, quando noi negozianti andremo via, in via Venti ci metteremo tante belle banche”.
Secondo Rossetti, la decisione penalizza i commercianti: “Aprirò il negozio da un’altra parte, dove mi sarà consentito lavorare, dove non dovrò scaricare quintali di bancali a mano e dove non dovrò subire due o tre divieti di sosta al giorno e dove la mia attività venga quantomeno equiparata a quella degli operatori commerciali del mercato orientale”.