Genova. “Il Risorgimento realtà storica e tradizione etnico-politica” è il titolo dell’assemblea legislativa della Liguria organizzata dal gruppo regionale del Popolo della Libertà e prevista per domani.
A introdurre i lavori del convegno sarà Bianca Montale, ordinario dell’università di Genova. Con la sua relazione la Montale, nipote dello scomparso poeta ligure, traccerà un breve sunto dei fatti che hanno condotto all’unità d’Italia, che hanno inciso sulla cultura, sull’etica e sui mutamenti della società.
La relazione centrale del convengo è stata affidata a Guido Pescosolido, ordinario di storia moderna presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma, che vanta un eccezionale curriculum. I suoi studi hanno avuto per oggetto varie tematiche di storia economica, politica e sociale d’Italia, dal XVII e XX secolo.
Tra le altre, l’evoluzione del ruolo economico e sociale della nobiltà romana in età moderna, la storia della formazione e del consolidamento dello stato liberale italiano nella seconda metà dell’Ottocento, la nascita del capitalismo industriale nell’Italia unita, la questione meridionale dall’Ottocento ai nostri giorni. Dirige, tra l’altro, i programmi culturali dell’Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia e fa parte del comitato direttivo delle riviste “Clio”, “Nuova storia contemporanea”, “Mediterranea. Ricerche storiche” e “Archivio storico per la Calabria e la Lucania” . E’ autore di numerose pubblicazioni.
Fra gli interventi previsti anche anche il capogruppo del Pdl, Matteo Rosso e il consigliere Roberto Bagnasco che dichiarano: “Per raccontare, anche dal punto di vista cultura, etico e sociale, i fatti che hanno condotto all’unità d’Italia abbiamo scelto di affidarci ad esperti molto qualificati, non schierati politicamente”.
Roberto Bagnasco e Matteo Rosso, che sottolineano la grande preparazione dei due docenti, capaci di interpretare e di far comprendere il Risorgimento d’Italia, rimarcano che : “Questa iniziativa di alto valore scientifico si inserisce in una serie di manifestazioni sul territorio del Pdl per i 150 anni dell’Unita’ Nazionale. Questi temi devono essere affrontati senza posizione di parte e non possiamo non rilevare ancora una volta quanto sia stata profondamente sbagliata una commedia unitaria di Regione, Provincia e Comuni targata politicamente e strumentalmente legata a basse polemiche di attualita’ che nulla hanno a che fare con il profondo significato del nostro Risorgimento”.