Genova. “Due società come Genoa e Milan non possono litigare, quindi abbiamo trovato l’accordo e Boateng sarà interamente un giocatore del Milan”, lo ha detto oggi il presidente del Genoa, Enrico Preziosi aggiungendo che l’unico giocatore in comproprietà tra le due società sarà l’attaccante Beretta, mentre il Milan ha ottenuto il cartellino intero di Paloschi e Amelia e Papastathopoulos è un giocatore del Genoa.
“Boateng era importante per il Milan ma non ne abbiamo approfittato alzando il prezzo, il giocatore è costato la cifra giusta – ha detto Preziosi – sono girati pochi soldi e quei pochi sono andati al Genoa. E’ un affare che complessivamente ha fatto felice il Milan e rasserenato il Genoa. Le premesse erano diverse ma era anche inevitabile trovare un accordo”, ha spiegato il presidente rossoblu rivelando che durante l’incontro “c’é stata qualche litigata ma senza mai alzare la voce e discutendo con ragionevolezza”.
Preziosi ha anche assicurato che non si è discusso di Marco Borriello, ex del Genoa e ora in prestito alla Roma dal Milan. “Assolutamente no, non ci possiamo permettere ingaggi da 3-4 milioni di euro”. “Il problema di avere cartellini a metà è che poi le grandi società se li portano via”, ha osservato Preziosi che durante l’estate dovrà decidere col nuovo allenatore cosa farne di Papastathopoulos: “Era uscito dai nostri piani ma ora è rientrato e dobbiamo ricollocarlo”.