Cronaca

Fincantieri, la solidarietà di Riva Trigoso: per i lavoratori cibo, bevande e anche il “bagnun”

Fincantieri Riva Trigoso

Riva Trigoso. Cibo e bevande, e non è mancato neppure il famoso “bagnun”. L’intero paese appoggia la causa dei lavoratori di Fincantieri, oggi come due giorni fa è stato per Sestri Ponente, accompagnando ai viveri la solidarietà.

Davanti alla portineria di via Gramsci sono stati appesi gli striscioni del sindacato e della rsu a significare il blocco permanente delle merci dirette al cantiere italiano con il maggior carico di lavoro, con il minor tasso di malattia e infortuni e con il più alto grado di professionalità sia sulle produzioni per il terrestre che sul navale.

Di giorno politici e sindacalisti, sindaci, scolaresche e persino il vescovo passano a salutare i lavoratori. Domani sera i membri dell’associazione del Bagnun di Riva Trigoso, un gruppo di cuochi molti dei quali naviganti ed ex dipendenti dei cantieri navali prima Cantieri Piaggio poi Cantieri del Tirreno ed oggi Fincantieri, cucineranno per loro.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.