Politica

Fincantieri, la Lega Nord porta il caso in Europa

matteo salvini lega nord

Genova. Sul caso Fincantieri oggi l’Europarlamentare della Lega Nord Matteo Salvini ha presentato un’interrogazione riguardante l’attuale situazione dei cantieri navali in Liguria.

“La Regione Liguria, e in particolare la città di Genova, hanno una prestigiosa e antica tradizione nel settore della cantieristica navale. E’ notizia di questi giorni che la società Fincantieri S.p.A. ha elaborato un piano industriale che prevede la totale chiusura dello stabilimento di Sestri Ponente e importanti ridimensionamenti in un altro cantiere della Liguria, quello di Riva Trigoso.

“Questa notizia ha destato grande scalpore a Genova, con conseguente mobilitazione di lavoratori, parti sociali e partiti politici. Lo stupore é destato anche dal fatto che proprio recentemente il Governo Italiano ha garantito ingenti investimenti (circa 70 milioni di Euro per il cosiddetto “Ribaltamento a mare”) per rendere ancora più competitivo il cantiere di Sestri Ponente, importante e storica realtà situata nel Comune di Genova. A detta degli operatori del settore, proprio per rispondere adeguatamente alle sfide globali dei prossimi anni, e in vista di una ripresa del mercato del settore, questo é proprio il momento giusto perché nei cantieri navali Europei, invece di minacciare chiusure, si investa in innovazione e qualità”.

“Il Commissario Europeo Antonio Tajani proprio ieri ha però dichiarato di voler mettere a disposizione dei lavoratori colpiti da questo pessimo piano industriale quote del ‘Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione’. I fondi a disposizione, però, ci risultano essere destinati a misure di sostegno e strumenti sociali per aiutare lavoratori colpiti da licenziamenti, ma la città di Genova, i lavoratori e quasi tutti i partiti politici, compreso il mio, la Lega Nord, rifiutano ogni ipotesi di chiusure e di licenziamenti. Non ritiene la Commissione Europea che il settore cantieristico sia strategico per lo sviluppo industriale dell’Europa? Quali iniziative intende mettere in atto la Commissione Europea per difendere la cantieristica Europea nei confronti di quella asiatica? Non ritiene la Commissione Europea che la chiusura di storiche realtà produttive causi una irrimediabile e gravissima perdita di know-how e quindi di competitività di tutto il sistema produttivo europeo? Non ritiene la Commissione Europea che sia utile, invece di proporre ammortizzatori sociali, incentivare investimenti nell’innovazione, potenziando la cantieristica europea, in modo tale da adeguarla alle sfide globali del periodo post-crisi?”.

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