Genova. “Il piano presentato da Fincantieri ai sindacati è uno schiaffo a tutta la città”. E’ il presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello a commentare così la notizia arrivata nel pomeriggio da Roma sul futuro degli stabilimenti liguri. “A nome di tutto il Consiglio – afferma Guerello – siamo vicini ai lavoratori Fincantieri, a cui va tutta la nostra solidarietà. Faremo tutto quello che è in nostro potere per tutelare i lavoratori e le loro famiglie”.
Duro il commento anche da parte del Partito Democratico: “E’ un piano contro la Liguria, perché fa pagare gran parte della manovra ai cantieri della nostra regione”. Affermano in una nota firmata dal segretario Pd Lorenzo Basso e da quelli di Genova, del Tigullio e di La Spezia, Victor Rasetto, Luca Garibaldi e Moreno Veschi. “E’ anche un piano contro le prospettive di sviluppo di Fincantieri, – si legge nella nota – perché chiudere di fatto due cantieri su tre in Liguria significa non capire che si dà un colpo letale alle potenzialità di tutta l’azienda, sacrificando le migliori professionalità che la cantieristica italiana ha saputo esprimere negli ultimi decenni”.
“E’ ormai evidente che l’ex ministro Scajola ha perso tutto il suo potere. Gli accordi con le parti sociali da lui siglati sono carta straccia e oggi noi siamo praticamente di fronte al piano di Fintecna avanzato questa estate, che ora scopriamo mai ritirato veramente, con buona pace per le smentite interessate e false di decine di esponenti del centro destra ligure”.