Economia

Fincantieri, Burlando: “Per superare crisi investimenti dal Governo e agevolazioni per i privati”

burlando

Regione. “Non sono d’accordo con un piano rassegnato, però dall’altra parte devo anche cercare soluzioni”. Il presidente della Regione Claudio Burlando, continua a tessere la tela a sostegno della cantieristica ligure, dopo lo scioccante scossone dato dal piano industriale di Fincantieri in cui si prevede, in primis, lo smantellamento dello storico cantiere di Sestri Ponente, e per cui da lunedì tutta la città a tutti i livelli si è mobilitata, e poi il ridimensionamento di quello di Riva Trigoso.

“La crisi c’è, è indubbio – ha spiegato Burlando oggi in visita nel ponente – ma questo è un piano rassegnato che prevede un taglio secco, su cui non si può essere d’accordo”. D’altro canto però, sostiene ancora il governatore, “l’azienda versa in una difficoltà obiettiva”. Due le soluzioni da Piazza De Ferrari: “Sulla parte della difesa – osserva Burlando – che riguarda gli stabilimenti di Riva Trigoso e del Muggiano, il Governo deve fare la sua parte in termini di investimenti diretti come fanno i francesi, dall’altra, è necessario creare condizioni di accesso al credito, di assicurazione di garanzia, tali da consentire ai privati di investire nel nostro paese, superando una crisi difficile e allo stesso tempo mantenendo una cantieristica importante”. Altrimenti il rischio relae è che “quando la domanda risalirà, noi non avremo più la cantieristica”.

Se il piano industriale sia la volontà di sperimentare o meno reazioni, per Burlando non conta: “Su Sestri Ponente – conclude il presidente dela Regione – sembra impossibile ma non c’è una proposta, mi auguro che da Fincantieri arrivi al più presto”.

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