Cronaca

Don Seppia e i suoi legami con Recco: l’inchiesta potrebbe proseguire nel Golfo Paradiso

don seppia riccardo

Recco. Don Riccardo Seppia, il parroco arrestato due giorni fa per presunti abusi sessuali su minori, negli anni ’80 era vice parroco nella parrocchia di San Giovanni Bono a Recco. Episodi simili a quelli per cui è in corso l’indagine dei Nas di Milano e dei militari di Genova, potrebbero essersi verificati anche nella città del Golfo Paradiso.

La permanenza di don Seppia a Recco, tra l’altro, in alcuni mesi è coincisa con quella di don Giovanni Ferrando, interessato, nella sua parrocchia di Garlenda, dalle accuse di detenzione di materiale pedopornografico.

Non è escluso, quindi, che l’inchiesta sul parroco di Sestri Ponente possa trovare sviluppi anche a Recco. Per adesso, comunque, non vi è nessuna certezza in merito, se non le dichiarazioni dell’allora parroco don Piercarlo Casassa, che spiega di aver sempre diffidato del comportamento del suo vice, che trascorreva le notti fuori canonica, e di aver fatto segnalazioni, a suo tempo, in curia, a Genova.

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