Caccia, ok a calendario venatorio: sì alla minilepre ma riduzione del carniere per la beccaccia

cacciatore 2

Regione. Il consiglio regionale della Liguria ha approvato il nuovo calendario venatorio con i voti favorevoli del centrosinistra (Pd, Sel, Gruppo misto, Idv, Udc, Noi con Claudio Burlando), 2 voti contrari della Lista Biasotti e 14 astenuti (Pdl, Lega Nord, Federazione della sinistra e il consigliere Pd Manti).

L’introduzione della minilepre tra le specie cacciabili e il carniere ridotto per la beccaccia da tre a due capi giornalieri a cacciatore con obbligo di raccogliere le cartucce e i bossoli sono le principali novità. Il calendario non prevede l’introduzione della mezz’ora in più dopo il tramonto per cacciare la fauna migratrice, come invece era stato richiesto dalla Lega Nord e dalle associazioni dei cacciatori.

La Corte Costituzionale non si è infatti ancora pronunciata definitivamente in merito alla legge regionale 15/2010, che aveva introdotto la mezz’ora nel precedente calendario venatorio. Il “Calendario venatorio regionale”, valido fino al 2014, fissa anche i criteri per il prelievo venatorio del cinghiale e degli ungulati in forma selettiva, l’esercizio della caccia nella zona delle Alpi e nelle zone di protezione speciale (Zps), i carnieri massimi consentiti al giorno e nell’intera stagione.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.