Genova. I risultati dei ballottaggi sono stati così commentati dal presidente della Regione Claudio Burlando: “Da oggi cambia la politica italiana. Berlusconi ha due possibilità: si arrocca allontanando ancora di più i moderati oppure tenta un grande recupero. Nel primo caso, quello più probabile, come è già accaduto in Liguria, l’ Udc potrebbe anche pensare a un accordo programmatico con la sinistra”.
“Berlusconi è bravissimo a prendere voti ma una volta al potere non ha la voglia, il gusto, la fatica di governare; la prima volta ha perso dopo un anno scarso, la seconda è durato poco di più, la terza volta… mostra la corda. E pensare che solo due anni fa, con il terremoto in Abruzzo, aveva il massimo consenso; consenso che ora si è sfarinato perché questo o lo si usa per governare o, se si tratta solo di demagogia, non ce la si fa”.
“La Liguria è sempre stata una regione laboratorio, da quando a Roma si vota con il maggioritario, ha sempre vinto coloro che hanno vinto qui, in Liguria. La nostre regione è come se fosse un sismografo. Il Paese è messo male male male, con un clima pesantissimo, il risultato elettorale è molto netto”.