Genova. Altri tre ragazzi minorenni sono stati ascoltati oggi dai carabinieri del Nas che indagano sulla vicenda in cui è rimasto implicato Don Riccardo Seppia, il parroco di Sestri Ponente arrestato sabato per abusi su minore e cessione di sostanze stupefacenti.
Dal racconto dei ragazzini pare che gli incontri avvenissero proprio in canonica. Lì il prete avrebbe palpeggiato il chierichetto di sedici anni, per cui è stato accusato di abusi, e sempre lì avrebbe consumato cocaina con altri due ragazzi.
I tre giovani avrebbero quindi confermato le accuse mosse nei confronti del sacerdote, mentre continuano a trapelare altre indiscrezioni sul rapporto morboso, tra il prete, subito sospeso dalla curia, e il sacrestano indagato nella stessa inchiesta, in cui compaiono pareri spinti, anche tramite sms, sulle preferenze sessuali. Nei prossimi giorni potrebbero essere ascoltate altre testimonianze nell’ambito genovese e milanese. L’istanza del legale di don Riccardo, Paolo Bonanni, sarà presentata a partire da lunedì al Tribunale del Riesame.