Savona. “Un sogno che diventa realtà”. Così il presidente della Camera di Commercio di Savona, Luciano Pasquale, ha salutato la nascita ufficiale dell’associazione “Alp Med” che riunisce in un unico soggetto gli enti camerali del Nord Ovest italiano e della Costa Azzurra con l’obiettivo di incidere a livello europeo sul fronte di tutti i bandi di finanziamento per lo sviluppo economico e la promozione del territorio. Stamane la costituzione ufficiale a Garlenda.
“E’ la più grande regione d’Europa che si unisce per obiettivi comuni e per presentarsi compatta. Questa associazione consentirà di creare una rete di relazioni e di informazioni che verranno messe al servizio del tessuto imprenditoriale e che avrà importanti ricadute per la stessa economia ligure e savonese” ha evidenziato Pasquale.
L’associazione senza scopo di lucro di diritto belga Alp Med nasce per iniziativa delle Unioni regionali delle Camere di Commercio di Liguria, Piemonte, Provenza Alpi Costa Azzurra, Rhone-Alpes, Valle d’Aosta, Corsica e Sardegna. L’associazione permetterà al raggruppamento camerale di costituire la prima figura giuridica del territorio transfrontaliero dell’Euroregione; partecipare come un’unica entità ai bandi di gara lanciati dalla Commissione europea che prevede risorse specifiche per le strutture transfrontaliere; elaborare un piano di attività comune dotato di un bilancio proprio, che deriva dalla contribuzione di ogni Unione regionale secondo la relativa incidenza sul Pil dell’Euroregione.
Paolo Odone, presidente di Unioncamere Liguria, si è detto particolarmente soddisfatto della nuova realtà associativa ed ha rimarcato l’importanza dei corridoi europei nell’ottica infrastrutturale, così come del turismo e dell’interscambio tra macroregioni. Fondamentale anche il reperimento delle risorse, che potrebbero arrivare per migliorare la qualità dell’offerta turistica incentrata sulla proposta “Alpi, montagna e mare”.
“La nuova associazione permetterà alle Camere di Commercio di Liguria, Piemonte, PACA, Rhone-Alpes, Valle d’Aosta, Corsica e Sardegna di partecipare come un’unica entità ai bandi europei – ha spiegato Odone – Un vantaggio stimato per circa 1500 imprese. Con effetti che speriamo importanti sulle grandi opere, come il Terzo Valico, i corridoi europei, le infrastrutture viarie e autostradali che potranno dare opportunità alle attività commerciali”. L’associazione ha già predisposto un apposito ufficio a Bruxelles per rendere operativi i suoi programmi.