Genova. Una notte all’Insomnia e poi la morte. Doveva essere una notte di musica e festa. Aldo Valentini non ce l’ha fatta ed è struggente leggere ora in rete il racconto di questa notte assurda, cominciata con un messaggio dello stesso Aldo che diceva:” “E ce l’ho fatta alla fine… stasera destinazione Insomnia!”.
Da lì in poi, sul profilo facebook di Aldo, si susseguono decine di messaggi di tutti gli amici preoccupati, che attendevano notizie dopo il ricovero avvenuto attorno alle 6 del mattino.
Tra gli organizzatori, in queste ore in cui le indagini sono già cominciate trapelano pochissimi dichiarazioni. Le prime in descrizioni parlano di un mix di droghe e alcol. Prima di arrivare a notizie certo saranno necessarie altri accertamenti. Stando a quanto riferito dalla questura e dal comando provinciale dei carabinieri, poi, ci sarebbero stati altri ricoverati, tra cui anche una 23enne di Genova.
Polizia, vigili urbani e carabinieri hanno tenuto sotto controllo la situazione per tutta la durata dell’afterhour, con uomini in divisa che hanno stazionato nei dintorni del locale, ma anche con personale in borghese dentro alla discoteca. La serata è stata gestita anche con l’impiego di 80 uomini della security. Evidentemente queste accortezze non sono servite.
Il cordoglio dalla rete è uno stillicidio di messaggi struggenti. La notizia pasta di bocca in bocca, di post in post, dal Palermo a Genova la disperazione appare senza confine.