27° edizione del premio “Rapallo Carige”, la rivincita delle donne

Milano. Sin dal 1985 il comune di Rapallo e la Banca Carige indicono il Premio Letterario Nazionale per la donna scrittrice “Rapallo Carige” finalizzato ad incoraggiare e valorizzare l’attività letteraria femminile, che in Liguria vanta solide e durature tradizioni. E’ stata presentata oggi a Milano, nella sede della Banca Carige, la fase finale della 27°edizione.

Presenti per l’occasione il vice presidente dell’istituto di credito, Alessandro Scajola, il sindaco di Rapallo, Mentore Campodonico e il giornalista Pier Antonio Zannoni, ideatore e coordinatore del premio, che ha condotto l’incontro.

E’ intervenuta anche la scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti, in rappresentanza della giuria dei critici che è presieduta da Leone Piccioni.

La stessa giuria che lo scorso 16 aprile, ha scelto tra le 122 opere in concorso (record di tutte le edizioni) le tre opere finaliste ed ha assegnato il premio “opera prima” a Viola di Grado per “Settanta acrilico trenta lana” e il premio speciale della giuria a Franca Valeri per “Bugiarda no, reticente”.

“Il mio libro Parla di un buco dove sono cadute tutte le parole e hanno perso ogni significato – spiega emozionata la giovane scrittrice Viola Di grado, 23 anni. – Camelia e sua madre parlano attraverso un linguaggio fatto di sguardi in una casa cadente e ammuffita nel Nord dell’Inghilterra. Un giorno Camelia trova in un cassonetto dei strani vestiti deformi e, dopo aver conosciuto un ragazzo cinese e varie vicende, comincia a riprendere il possesso dei linguaggi convenzionali”.

Nata a Catania, dopo essersi laureata in lingue orientali a Torino e aver studiato a Londra, Viola Di Grado scrive il suo primo romanzo arrivando subito tra i tre finalisti.

“La giuria tecnica presidiata da Piccioni – spiega Zaonnoni –  sceglie i tre volumi finalisti, mentre la giuria popolare interviene nel momento conclusivo e, insieme a quella tecnica, sceglie  il volume vincitore”.

“Molte scrittrici  – continua l’ideatore del premio – ottengono una piena affermazione. Susanna Tamaro ha iniziato proprio con il premio “Rapallo Carige”cosi così come Margaret Mazzantini che dopo “opera prima” ha poi vinto il premio vero e proprio. I risultati ci danno ragione, occorre incentivare la scrittura femminile”.

“La nostra banca tiene molto a differenziarsi, perché noi nasciamo da una cassa di risparmio di Genova che ci conduce ad avere un rapporto diverso con la gente e con la cultura – ha affermato il vice presidente dell’istituto di credito, Alessandro Scajola –  Disponiamo di numerosi collezioni nel campo della pittura, della numismatica, dei volumi. Abbiamo un patrimonio molto prezioso che abbiamo sempre coltivato. Da oltre 20 anni portiamo avanti questo premio letterario, che è il primo riservato alle donne scrittrici. Ogni anno abbiamo avuto un crescendo dell’interesse del mondo della cultura per questa iniziativa. Proponiamo ogni anno dei romanzi bellissimi e abbiamo sempre più partecipanti. Questo ci incoraggia e ci fa capire che siamo sulla strada giusta”.

“Rapallo ha una consolidata tradizione nell’ambito culturale con iniziative di qualità – ha detto Mentore Campodonico –  Questo premio giunto alla 27°edizione ne è la dimostrazione. Un binomio, quello con la Banca Carige, che ha dato vita ad una collaborazione proficua con la nascita di molti romanzi e l’affermazione di molte scrittrici. La terna di quest’anno è di assoluta eccellenza e tutto questo lo dobbiamo ad una giuria di professionisti. Questa è la strada giusta che Rapallo continuerà a percorrere”. La cerimonia conclusiva del 27° premio letterario  si svolgerà il 18 giugno, alle 18.30, a Rapallo, nel giardino di Villa Tigullio o, in caso di pioggia, nel teatro auditorium delle Clarisse. Per l’occasione saranno presenti gli attori Caterina Vertova (madrina della manifestazione), Massimo Venturiello e la cantante Mietta.

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