Genova. Anche nel capoluogo ligure, proprio in queste ore, sono in corso perquisizioni e controlli nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Bologna sugli attivisti anarco-insurrezionalisti.
Nel mirino della Digos di Genova, infatti, ci sarebbero tre uomini, tutti già noti alla Questura, che avrebbero rapporti con la ‘cella’ di Bologna e avrebbero partecipato a manifestazioni di piazza creando disordini e problemi di ordine pubblico. La Digos, nel corso delle perquisizioni, avrebbe sequestrato del materiale ora al vaglio degli investigatori.
Gli indagati, oltre 300 persone tra Bologna, Ferrara, Modena, Roma, Padova, Trento, Reggio Calabria, Ancona, Torino, Lecce, Napoli, Trieste, Genova, Teramo, Forlì, Ravenna e Milano, sono accusati di appartenere ad una associazione per delinquere aggravata dalla finalità eversiva, diretta al compimento di azioni delittuose di natura violenta contro persone e cose.