Cronaca

Sant’Olcese, dati 2010 Informa Lavoro: 270 disoccupati si sono rivolti allo sportello

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Sant’Olcese. La gestione associata del servizio di Informa Lavoro e la possibilità di avere la sua sede a Villa Serra a Comago sono state le due delibere portate in consiglio a Sant’Olcese e votate all’unanimità.

L’informa Lavoro è una realtà sul territorio comunale da ormai 10 anni, per questo motivo è possibile tracciare un bilancio sia di come è andato il 2010 sia dell’andamento della domanda-offerta rispetto al 2000.

Determinante è stata la crisi che ha portato a grossi cambiamenti: nel 2009 chi ha usufruito dello sportello sono stati soprattutto uomini che hanno perso il lavoro per colpa di un ridimensionamento all’interno dell’azienda oppure per la sua chiusura.

Nel 2010 la situazione è già cambiata: sono giovani neodiplomati a bussare all’Informa Lavoro, in cerca del primo impiego e donne che dopo la maternità vogliono tornare al lavoro.

Con delibera regionale si è dato via al piano straordinario di intervento a sostegno di disoccupati, e sono stati erogati 50 milioni di euro per la Liguria, utilizzati attraverso voucher e work experience. Al piano hanno aderito 86 persone che hanno frequentato corsi gratuiti per inserirsi in aziende.

Per chi è in difficoltà, per inserirli nel mercato, l’Informa Lavoro, in collaborazione con Cisef e il distretto sociosanitario, ha creato “Terra di nessuno”: 14 progetti che hanno come obiettivo la mediazione al lavoro e la fortificazione delle competenze.

Per funzionare al meglio è necessario anche creare corsi ad hoc per le aziende, come il corso che si tiene da novembre a maggio dedicato al “diverso da noi”: sensibilizzare verso le donne, i disabili e gli omosessuali, facendo capire che sono dipendenti come tutti gli altri; oppure il corso per mediazione interculturale: importante per fronteggiare un problema, aiutare gli immigrati con le pratiche di soggiorno oppure per le iscrizioni a scuola.

“Nel 2010 sono stati 327 i passaggi dall’Informa Lavoro – afferma Massimiliano Tovo, assessore comunale a Sant’Olcese – mentre 270 le persone che hanno usufruito del servizio. Quasi 300 i colloqui di orientamento e 25 quelli di accoglienza. All’interno del progetto ‘Terra di nessuno’ si è lavorato anche per i disabili e le persone con grosse difficoltà, come chi è appena uscito dal carcere. Per queste persone è molto importante il reinserimento nella società, anche con un lavoro, proprio per iniziare una nuova vita. Inoltre vanno molto ben i voucher con i quali è possibile seguire corsi per far crescere competenze. Nel 2010 ne sono stati erogati 47 per 27 persone, mentre i tirocini formativi (work experience) sono stati 7. La nostra sfida è continuare a investire nel mercato del lavoro, mantenere attivi gli Informa Lavoro per dare una nuova possibilità per chi è disoccupato o per i giovani che ne sono alla ricerca ma non hanno le conoscenze e le competenze”.

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