Politica

Regione, Sel presenta odg contro la proposta di legge firmata da Bornacin

Matteo Rossi

Regione. Questa mattina Sel ha presentato in Regione un ordine del giorno contro la proposta di legge depositata al Senato della Repubblica, sostenuta anche da esponenti liguri (Bornacin) sull’abrogazione della norma transitoria della Costituzione Italiana che prevede il divieto a ricostituire il Partito Fascista.
L’ordine del giorno, che andrà in votazione in uno dei prossimi Consigli, è stato sottoscritto anche da esponenti della Lega e del PdL, vedi i consiglieri Bruzzone e Garibaldi, ma si sono rifiutati di firmarlo i loro capigruppo.

Il testo proposto da Sel ricorda che “tale norma transitoria della Costituzione Italiana esprime la giusta condanna storica e politica del ventennio fascista ed è inoltre assolutamente attuale, in quanto intende impedire qualunque ritorno a forme di autoritarismo e totalitarismo, tutelando quindi il carattere democratico del nostro regime”.

“Tale proposta di legge ha riportato a galla pulsioni davvero preoccupanti – ha dichiarato Matteo Rossi, consigliere Sel – C’è un nucleo nostalgico ed autoritario che risiede nella cultura di parte del centrodestra. La settimana scorsa sono andato in visita istituzionale nei campi di concentramento di Auschwitz. Un’esperienza davvero estrema di cui fare tesoro. Il fascismo ha contribuito allo stermino deportando 40.000 persone”.

Simone Leoncini e Stefano Quaranta (Sel Liguria) hanno aggiunto: “Mentre si festeggia il 150° dell’Unità nazionale sarebbe bene ricordare che la Resistenza e l’antifascismo sono nel DNA della nostra storia e costituiscono, insieme al Risorgimento, gli atti fondativi della nostra democrazia. Da anni si ripropongono operazioni che tendono a rivalutare il fascismo o almeno a nasconderne gli orrori. Queste operazioni pseudo-storiche servono a legittimare spinte autoritarie e a giustificare l’erosione degli spazi democratici”.

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