Genova. Linee guida, struttura del nuovo piano regionale triennale degli interventi per gli studenti liguri le loro famiglie, oltre alle scelte strategiche della Regione Liguria per i prossimi tre anni sul diritto allo studio scolastico dopo la riforma Gelmini.
Sono alcuni dei punti fondamentali del focus sul diritto allo studio che verrà presentato al Teatro della Gioventù questo pomeriggio dall’assessore regionale all’Istruzione e Università Pippo Rossetti.
In particolare, nel piano si parlerà dei contributi ai Comuni e alle Province che gestiscono l’erogazione dei servizi alle famiglie (le mense scolastiche, l’acquisto dei libri, il sostegno ai disabili ecc), le borse di studio per l’iscrizione e la frequenza degli studenti delle scuole dell’obbligo, i contributi per il merito scolastico, il sostegno ai progetti innovativi degli istituti scolastici e formativi.
“Con il piano per il diritto allo studio per triennio 2011 -2013 – afferma Pippo Rossetti – la Regione Liguria affina un percorso sostenendo un sistema consolidato nel triennio 2008/2010. I nuovi principi ispiratori di questo nostro lavoro sono stati l’integrazione istituzionale, il supporto all’autonomia delle scuole, il sostegno alle famiglie , la continuità e la flessibilità educativa , il partenariato e le reti tra le scuole, la sussidiarietà”.
Per far conoscere il nuovo piano verrà aperto uno sportello presso l’Azienda Regionale per i Servizi Scolastici e Universitari.