Rapallo. La cittadinanza attende ormai da mesi la risposta a una domanda: dove verrà collocato il depuratore? Finalmente domani sera dovrebbe giungere l’agognato responso. Il consiglio comunale, infatti, deciderà il luogo in cui collocare l’impianto.
Al vaglio sono le solite zone, quella dell’ex scalo di via Betti, l’opzione originaria dell’Amministrazione Comunale e l’area exViacava, che durante le ultime riunioni ha preso sempre più piede rispetto alla scelta iniziale del Comune. Un vasto pubblico assisterà domani sera alla seduta consiliare, a cui prenderanno parte anche i due comitati che intendono difendere e tutelare con le unghie e con i denti le loro zone di residenza.
Il Comitato No depuratore in via Betti-Rapallo Centro, ha incominciato da mesi una raccolta di firme, che proprio alcuni giorni fa ha raggiunto quota 1700, ma anche il Comitato Costaguta Molado-no depuratore ex Viacava, si sta battendo e ha già annunciato eventuali azioni per cercare di impedire la collacazione del depuratore nella zona di Sant’Anna.
Fino ad alcuni mesi fa, però, i cittadini più preoccupati erano quelli della zona di via Betti, mentre ora sembra che l’ipotesi più gettonata sia quella dell’ area ex Viacava. “Vedremo cosa succederà domani e poi decideremo come comportarci – spiegano dal Comitato – Se dovessero optare per la nostra zona, allora è possibile che i privati decidano di fare ricorso al Tar e noi come comitato faremo ogni azione possibile per tutelare i nostri diritti”.