Cronaca

Prostituzione minorile: Raffaele Aquilino resta in carcere

tribunale

Genova. Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Raffaele Aquilino, l’infermiere di 57 anni arrestato sabato mattina all’alba con l’accusa di prostituzione minorile e oggi interrogato dal gip Silvia Carpanini.

L’uomo, incensurato e volontario della pubblica assistenza di via Lugo, persuadeva minorenni, 15-16 anni, a fare sesso dietro la promessa di soldi, secondo l’accusa proventi della beneficienza, e ricariche del cellulare.

Già conosciuto dagli agenti per comportamenti sospetti ma non su minorenni, sabato mattina è stato sorpreso mentre era a letto con un quindicenne nella sua abitazione, dove la squadra mobile ha sequestrato anche materiale pedopornografico. Per lui sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere dove tuttora deve rimane, secondo quanto disposto.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.