Politica

Profughi, Della Bianca: “Il piano per l’emergenza non diventi stabilizzazione”

Raffaella della bianca

Regione. Raffaella Della Bianca, Consigliere Regionale Pdl, a margine della seduta odierna del Consiglio Regionale che si è aperta con le comunicazioni della Giunta sull’emergenza umanitaria conseguente all’afflusso di profughi dal Nord Africa, ha così commentato il piano regionale illustrato dall’Assessore Rambaudi:

“Siamo tutti concordi su un piano che gestisca l’emergenza umanitaria che è contingente, ma, mi chiedo, fino a quando? Occorrono tempi certi per la soluzione di un problema che va gestito a livello europeo e internazionale. La gestione dell’emergenza non deve, infatti, tramutarsi in stabilizzazione. L’Italia è il secondo Paese al mondo per densità di popolazione per territorio, non c’è nemmeno lo spazio fisico per accogliere tutti”.

“Occorre agire con determinazione sul fronte internazionale: punto primo Malta non può continuare con i respingimenti, con la scusa che non dispone di pilotine, se questo è il problema, regaliamogliele. Secondo, ha fatto bene il Governo con l’accordo con la Francia, anche se i francesi non possono continuare ad opporsi ai ricongiungimenti dei tunisini. La Première Dame farebbe bene a non occuparsi solo dei terroristi, si interessi anche degli immigrati, così potrebbe accattivarsi qualche simpatia italiana, visto che se l’è perse tutte. E, comunque, trovo assurdo e pretestuoso continuare a rinvangare la grande migrazione italiana verso gli Stati Uniti, non solo, allora venivano applicate procedure molto complesse, pena il divieto a partire, ma poi c’è da considerare anche che si parla di un territorio che era ancora completamente vergine, situazioni, dunque, assolutamente imparagonabili con le problematiche che oggi andiamo ad affrontare. Non possiamo correre il rischio di una stabilizzazione che sarebbe assolutamente insostenibile sotto tutti i punti di vista”.

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