Genova. Arrivano alla spicciolata, tanto che la protezione civile, di concerto con Regione Liguria e Croce rossa, ha aumentato a 200 i posti letto nella sala chiamata di San Benigno che da ieri sera ha aperto le porte ai profughi nordafricani non previsti dal piano.
“La Croce Rossa si sta attrezzando con altre brande e coperte – ha spiegato l’assessore regionale Lorena Rambaudi che coordina l’assistenza ai migranti – tanto che nella sala siamo pronti ad allestire circa 200 posti”. E anche se l’assessore ha negato l’arrivo di altri migranti, con riferimento, in particolare, al traghetto con a bordo 110 profughi, che stasera dovrebbe salpare da Porto Torres in direzione Genova, il capoluogo ligure si prepara così ad accogliere anche un eventuale ulteriore flusso.
Intanto oggi è stato organizzato il primo pasto a base di pasta, insalata di ceci, legumi e tonno. “Abbiamo fatto la spesa anche in base alle esigenze alimentari degli ospiti – ha detto Guido Santini, responsabile del corpo militare della Croce rossa italiana – Adesso stiamo comprando anche gli asciugamani e le saponette per permettere agli immigrati di usare le docce, ed abbiamo allestito anche la cucina da campo ed un ambulatorio”.