Santa Margherita. Sul progetto del nuovo porto continua ad essere acceso lo scontro fra il comitato “Difendi Santa” e l’amministrazione comunale, che negli scorsi giorni ha invitato ad abbassare i toni. “La lotta per rovesciare il progetto speculativo del porto non può ripercorrere vecchi sentieri, dei precedenti comitati, deve puntare a rovesciare la falsa democrazia di discussione proposta da imprenditori e amministrazione e realizzare la democrazia dei cittadini, quella della partecipazione popolare ad un vero progetto di rilancio cittadino, con progetto pubblico o con un programma di azionariato popolare”, a parlare sono i membri del Partito Comunista dei Lavoratori e gli altri movimenti del fronte più duro del comitato “Difendi Santa”.
Pur rimanendo in perfetta sintonia con il resto del movimento, respingiamo l’appello dell’amministrazione ad abbassare i toni, proponendo al contrario metodi di sollevazione popolare gli unici che possano cacciare davvero gli speculatori aprendo la via ad un alternativa di riqualificazione del fronte mare – continuano – E’ il momento di una svolta. Per questo facciamo appello a tutte le sinistre, e a tutto l’associazionismo democratico perchè si esca dalla routine di una opposizione ordinaria e impotente e si avvii una mobilitazione straordinaria, radicale, prolungata, che imponga la cacciata dei vampiri del cemento. Esiste un solo metodo per abbassare i toni, disfarsi del progetto nefasto della ‘Santa Benessere & Social srl’”.