Genova. “In questi giorni il dipartimento di polizia avrebbe comunicato alla Questura di Genova che al momento non sono disponibili fondi per l’acquisto di carburante per i mezzi e che il rifornimento delle sezioni volanti e delle specialità di una delle città più importanti del nord Italia da domani potrà essere effettuato solo utilizzando i ‘buoni cedola’ presso il distributore Agip di Boccadasse”, facendo questa premessa, l’onorevole Mario Tullo (Pd) ha presentato un’interrogazione con risposta in commissione al ministero dell’Interno.
“I ‘buoni cedola’ dovrebbero essere utilizzati solo ed esclusivamente per affrontare singole e mirate attività operative sul territorio e quindi solo in casi eccezionali, diversamente si tolgono tempi di lavoro al controllo del territorio per raggiungere il distributore Agip, che tra l’altro è chiuso la sera, la notte e nei festivi – si legge nel documento di Tullo – Dalle notizie di stampa sulla base di una denuncia dell’organizzazione sindacale Silp Cgil, attualmente nelle cisterne della Caserma Ilardi di Sturla resterebbero 500 litri di gasolio e 2000 di benzina verde. Se non arriverà una integrazione urgente si rischia di bloccare le volanti e tutti i mezzi operativi presenti sul territorio e con conseguenze gravi per gli interventi di controllo e di tutela dei cittadini”.
Specificando che il dipartimento polizia ha comunicato che al momento sono disponibili solo 10 mila euro per la riparazione degli automezzi gestiti dalla Questura di Genova, Tullo chiede: “Se il ministro è informato del grave disagio che si sta determinando, se il dipartimento della polizia non abbia avvisato in tempo la Questura per attivare un eventuale piano di razionalizzazione delle riserve e come si ritiene di intervenire per risolvere sia il problema del rifornimento carburante sia per quanto riguarda le attività di intervento sugli automezzi”.