Pieve Ligure. Anche un luogo apprezzato come Pieve Ligure, oltre ad avere numerose positività derivanti direttamente dalla bellezza del territorio, possiede alcune criticità. “Siamo davvero fortunati perché viviamo in un sistema a misura d’uomo, circordati da caratteristiche paesaggistiche notevoli, ma che nello stesso tempo rappresentano anche una criticità per il paese – spiega il sindaco Adolfo Olcese – proprio per salvaguardare l’ambiente, infatti, dobbiamo stare molto attenti agli interventi sul territorio, compresi quelli urbanistici”.
Le altre problematiche che si trova ad affrontare il borgo di Pieve Ligure sono quelle tipiche di una località piccola, in questo cosa di circa 2500 abitanti. “Anche se siamo in pochi, avremmo comunque bisogno dei servizi che hanno a disposizione le città più grandi, ma purtroppo abbiamo risorse limitate, sia in termini finanziari che di personale – continua il primo cittadino – Per mantenere servizi adeguati e rispondere alle esigenze della popolazione, quindi, dobbiamo impiegare uno sforzo maggiore”.
Nonostante le ristrettezza di bilancio, l’attenzione dell’amministrazione comunale si incentra soprattutto sulla salvaguardia e quando possibile anche sull’incremento dei servizi dedicati ai giovani e alla terza età. “Facciamo tutto il possibile affinché le nostre scuole, che vanno dall’asilo nido (aperto due anni fa) alle medie, non chiudano e per far questo, visto la nuova normativa, dobbiamo sempre fare in modo che il numero delle nascite e degli alunni sia costante o anche in crescita – dichiara Olcese – quindi continuiamo ad inserire servizi complementari ed accessori”.
Particolare occhio di riguardo per gli anziani. “Offriamo servizi in forma diretta o attraverso il servizio d’ambito messo in atto con Bogliasco e Sori”. Il primo cittadino ha concluso dicendo che in tutte queste attività è fondamentale il ruolo di Anci Liguria. “Anci è un vero punto di riferimento ed è ancora più importante per i comuni piccoli come il nostro”.