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Pallavolo, serie A2: Padova ha una marcia in più, Genova al tappeto

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Genova. La Phyto Performance resta un tabù per la Carige. La squadra allenata da Montagnani, l’unica a non aver lasciato punti ai biancoblu in questa stagione, vince la gara 2 delle semifinali playoff e si porta sul 2 a 0 nella serie, così come Santa Croce sull’Arno che piega una rimaneggiata Città di Castello.

Al cospetto di una squadra ben organizzata e molto motivata, Genova ha lottato per due set, sfiorando la vittoria nel secondo parziale. Poi nel terzo si è fatta sentire la stanchezza fisica e mentale, frutto delle quattro dure partite nei quarti di finale con Segrate, pertanto Padova non ha avuto problemi a chiudere la partita.

“Avevamo poche energie, non abbiamo giocato una buona gara – dice il tecnico Horacio Del Federico -. Faccio però i complimenti a Padova perché è in ottima condizione. Adesso abbiamo qualche giorno per rifiatare e prepararci alla partita di domenica. Proveremo a giocare in modo diverso e ad allungare la serie”.

Le squadre sono scese in campo con le formazioni previste alla vigilia con Padova che ha puntato su De Marchi nel ruolo di opposto (ottima tra l’altro la sua partita e miglior scorer con 20 punti) e ha inserito Sabo al centro al fianco di Burgsthaler. Sestetto base per la Carige che ha subito dovuto rincorrere. Padova si è portata sul 3 a 0 mettendo pressione ai biancoblu con la battuta e il muro. La compagine di casa ha poi sfruttato i colpi di Koshikawa e Rosso per allungare sul 15 – 10, prima che Mercorio in battuta riportasse i genovesi nel set 15 – 13. Il set è proseguito a strappi con Padova che però ha sempre avuto in mano il gioco e ha gestito un vantaggio di tre / cinque punti sino alla fine. Giusto il tempo di vedere un bell’attacco in diagonale di Antonov, appena entrato su Paoletti, poi un diagonale di Rosso ha fissato il punteggio sul 25 a 22.

Il pubblico genovese in tribuna rispondeva a quello padovano e la Carige a sua volta provava a ribattere colpo su colpo alla Phyto Performance che però restava avanti all’inizio del secondo set. Pecorari e Paoletti facevano rientrare la Carige sul 10 pari e a metà set il team ospite allungava dopo un bel muro di Manassero, appena entrato su Mercorio, sull’opposto De Marchi: 12 a 14. Padova, alla seconda sospensione, però, era di nuovo avanti: 16 a 15. Nella seconda parte del set si proseguiva su ritmi piuttosto lenti, ma il punteggio restava in equilibrio. Padova tentava l’allungo finale, ma era la Carige, trascinata da Ogurcak, ad arrivare per prima alla palla set per il 23 a 24. Montagnani fermava subito il gioco e la Phyto Performance al rientro annullava subito e si portava sul 25 a 24, dopo un bel contrattacco di Koshikawa. Genova non riusciva a tirare fuori gli artigli e alla terza palla utile De Marchi e compagni chiudevano anche il secondo set. Una mazzata per il prosieguo della gara.

Nel terzo set, infatti, Padova partiva lanciata toccando in un amen l’8 a 3, mentre per la Carige era notte fonda. Del Federico inseriva dall’inizio Boroni su Di Franco, poi Groppi, Antonov e Donati, ma questa volta il miracolo dalla panchina non arrivava. Padova giocava in scioltezza, volava sul 16 – 7, poi sul 20 – 10 e archiviava l’incontro con un secco 25 a 11. Domenica 1 maggio alle ore 18 le due squadre si affronteranno al Palafigoi di Borzoli.

Il tabellino:    
Phyto Performance Padova – Carige Genova 3 – 0
(Parziali: 25/22 28/26 25/11)
Phyto Performance Padova: Tiberti, De Marchi 20, Koshikawa 15, Rosso 13, Sabo 8, Burgsthaler 7, Garghella, Zingaro, Uchikov, Busi, Gottardo, Cricca ne, Pagni ne. All. Montagnani.
Carige Genova: Nuti 2, Paoletti 8, Mercorio 6, Ogurcak 10, Pecorari 6, Di Franco 4, Zappaterra, Antonov 2, Groppi, Donati, Manassero 1, Boroni. All. Del Federico – Agosto.
Arbitri: Rossella Piana e Massimo Montanari.

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