Genova. Davanti alle disposizioni regionali e comunali si è tutti uguali, e non importa se si vive in un appartamento o in una roulotte, comunque sia i 40 mila euro di rimborso riservati a chi obbligatoriamente dovrà lasciare il suo luogo di residenza a causa della Gronda di Ponente verranno verranno elargiti per tutti, anche per chi abita nel campo nomadi di via Nostra Signora della Guardia.
Questi soldi sono un contributo dato grazie alla legge regionale sui “Pris”, e visto che i nomadi sono residenti lì da anni è giusto che anche loro vengano pagati per il disturbo.
Di 90 famiglie che abitano nel campo 14 sono in graduatoria per una casa popolare, mentre per le altre sarà necessario trovare nuove strutture, magari un nuovo campo più attrezzato e con bungalow al posto delle roulotte.