Genova. I carabinieri del nucleo investigativo nelle prossime ore invieranno alla Procura una corposa relazione sull’occupazione di protesta avvenuta giovedì sera all’interno degli uffici del consolato tunisino in via Venti Settembre a Genova, che si è conclusa a notte inoltrata. I militari hanno identificato tutti e venti i manifestanti che chiedevano le dimissioni del console Slaheddine Ben Abid accusato di essere troppo vicino al regime dell’ex dittatore Ben Alì e di non aver rinnovato il contratto ad una dipendente del consolato.
I carabinieri non hanno proceduto con denunce o segnalazioni dal momento che lo stesso rappresentante diplomatico, ascoltato ieri pomeriggio negli uffici del comando provinciale, ha spiegato di “non essere mai stato minacciato o sequestrato dai manifestanti”, ed ha evidenziato che si è trattato di una “protesta per ragioni interne” e di aver chiamato i carabinieri solo perchè “gli occupanti non volevano lasciare la sede del consolare”.