Cronaca

Genova, incendio al San Martino: a scatenare il rogo lo scoppio di una bocchetta per l’ossigeno

monoblocco san martino

Genova. Iniziano in queste ore a essere più chiare le dinamiche dell’incendio scoppiato questa mattina attorno alle 4 al padiglione infettivi dell’ospedale San Martino.

Pare che a scatenare le fiamme sia stato lo scoppio di una bocchetta per l’ossigeno. Ancora sconosciuti i motivi che hanno provocato la fiammata, ma quasi sicuramente è da escludere l’ipotesi di incuria degli strumenti sanitari, in quanto il reparto è tra i più nuovi presenti all’interno del nosocomio, essendo stato ristrutturato dieci anni fa.

Subito dopo la fiammata è scattato il sistema antincendio che ha gettato acqua all’interno della stanza. Sono stati gli infermieri di turno ad avvertire i vigili del fuoco, arrivati sul posto con tre squadre e l’autoscala, in breve tempo l’incendio è stato domato.

Come già rilevato questa mattina, non ci sono stati nè feriti nè intossicati. I pazienti presenti nel reparto sono stati trasferiti in altri padiglioni a seconda del tipo di patologia, mentre quello di infettologia resterà chiuso per almeno due giorni in modo da consentire alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi del caso, oltre a pulire, asciugare l’acqua erogata dal sistema antincendio e sistemare la struttura, visti i danni (non ingenti) che le fiamme hanno provocato alla pannellatura del controsoffitto.

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