Voltri. Momenti di forte tensione oggi al terminal Vte, dove è iniziato uno sciopero ad oltranza dei 680 dipendenti della struttura portuale. “Fortunatamente da circa 30 minuti i lavoratori sono tornati al lavoro, ma ad un certo punto gli animi si stavano davvero scaldando”, a commentere quanto avvenuto è Roberto Gennai, funzionario Cna.
“Noi, come associazione di autotrasportatori abbiamo annunciato un fermo, che se ci sarà, partirà il 9 maggio – continua – i lavoratori del Vte, invece, da ieri sera hanno proclamato sciopero ad oltranza, contravvenendo a tutte le regole. Noi, infatti, abbiamo anche contattato le sigle sindacali, ma ci è stato risposto che non ne sapevano nulla. Questa situazione, ovviamente, ha causato non pochi problemi agli autotrasportatori, che si sono dovuti fermare in porto, vedendo i carichi di generi alimentari e di altri prodotti degradabili andare in malora”.
“Noi non critichiamo le ragioni dello sciopero, che fra l’altro non conosciamo e che potrebbero essere giustissime, ma la modalità – continua Gennai – da ieri sera ad oggi si sono fermati oltre 1000 camion e nel primo pomeriggio gli animi si stavano davvero scaldando. Per fortuna è tornato tutto alla normalità”.