Genova. E’ una donna il nuovo segretario generale della Filca Cisl di Genova, il sindacato delle costruzioni, settore prettamente maschile e al centro delle cronache di questi giorni per l’intesa raggiunta, di concerto con le altre organizzazioni sindacali e il Comune, sul Protocollo d’intesa contro i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici.
Paola Bavoso, classe ’63, separata e con 2 figlie, rileva Salvatore Teresi, passato alla Segreteria Regionale. Con lei entrano in segreteria anche Mario Benvenuto e Andrea Tafaria. E’ stata eletta questa mattina al Consiglio Generale della Filca presso la scuola edile di Borzoli. Presenti ai lavori anche Domenico Pesenti, Segretaio Generale Nazionale Filca Cisl, Sergio Migliorini e Antonio Graniero, segretari Cisl Liguria e Cisl Genova.
Entrata in Filca nel 1986 come operatrice amministrativa, poi responsabile dell’ufficio vertenze, fa parte della segreteria dal 2005 come segretario organizzativo della categoria. Da oggi Segretario Generale di uno fra i settori a quasi totalità maschile, composto nella sola provincia di Genova da 11 mila addetti con un tasso di sindacalizzazione di ben l’80%: la Filca, da sola, rappresenta il 44% di questi lavoratori, ed è largamente l’organizzazione sindacale più rappresentativa del settore delle costruzioni, su Genova come sulle altre provincie liguri.
Paola Bavoso ha le idee chiare e subito un appello: “Chiediamo alle nostre imprese più coraggio nell’affrontare e respingere le tentazioni degli usurai e degli avventurieri del settore, pretendiamo regole di trasparenza nell’aggiudicazione degli appalti e parametri sostenibili nell’offerta ‘economicamente più vantaggiosa’ per abbattere il muro del massimo ribasso e per tenere fuori dalla porta le mafie, cancro silente della società che rischia di sostituirsi al nostro tessuto industriale”.