Cronaca

Genova, contro la guerra in Libia i pacifisti si fingono morti davanti al comando dell’esercito

Piazza De Ferrari Protesta Libia

Genova. L’avevano preannunciato e così è stato: i componenti del movimento pacifista, durante la manifestazione messa in atto ieri pomeriggio partita da piazza De Ferrari, hanno simulato di essere le vittime dei bombardamenti Nato in Libia davanti al Comando Militare dell’Esercito.

Con uno striscione sul quale campeggiava la frase di Einstein: “La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire” circa 600 partecipanti hanno protestato per le vie del centro cittadino.

In piazza il segretario genovese della Cgil Ivano Bosco, il portavoce cittadino di Legambiente Andrea Agostini, il segretario Prc Genova Paolo Scarabelli, Giuliano Giuliani, il papà di Carlo ucciso al G8 di Genova nel 2011 e il coordinatore di Sinistra, Ecologia e Libertà Valerio Barbini.

Presenti Emergency, Arci, Popolo Viola, Sinistra Critica, Centro Ligure di Documentazione per la Pace, comitato Rachel Corrie, Cobas, altri movimenti e semplici cittadini.

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