Genova. “Si chiamerà misure di prevenzione e si occuperà dei reati patrimoniali”. Il comandante provinciale dei carabinieri di Genova, colonnello Marzo Azzaro, ha presentato così la nuova sezione, composta da cinque detective, istituita nell’ambito del nucleo investigativo, che passerà al setaccio conti correnti, beni mobili e immobili di società sospette o con possibili legami con il mondo mafioso.
“Non esiste nessuna situazione di emergenza, ma alla luce delle recenti inchieste sulla ‘ndrangheta che hanno toccato la nostra città abbiamo deciso di aumentare i controlli e di iniziare una mirata attività investigativa in questo campo”. Quanto al personale: “Tutti in possesso – ha concluso il comandante – di una lunga esperienza investigativa e formati da un corso di otto settimane a Roma, all’istituto superiore tecniche investigative”.