Genova. Filca e Fillea, unitamente alle confederazioni Cisl e Cgil, esprimono forte dissenso in merito allo spostamento a data da destinarsi dell’incontro sindacale con Ance Genova per il rinnovo del contratto integrativo provinciale, che riguarda 11 mila lavoratori del settore delle costruzione su scala provinciale.
Secondo Ance le ragioni riguarderebbero un protocollo d’intesa tra Comune di Genova e organizzazioni sindacali per prevenire i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e delle concessioni di lavori pubblici, che la recente relazione delle direzione antimafia ha illustrato evidenziando la presenza sul territorio genovese di forme di criminalità organizzata. Un protocollo d’intesa in difesa della legalità e salvaguardia occupazionale che prevede incontri mirati attraverso i quali trovare linee condivise con istituzioni e le parti sociali.
Tale ragione, pur infondata, nulla ha a che fare con il rinnovo di un contratto che riguarda un settore già dilaniato dalla crisi e dalla destrutturazione che da anni sta subendo. Nei prossimi giorni Filca, Fillea, Cisl e Cgil interesseranno gli organismi competenti per denunciare questa grave forma ricattatoria a danno del settore.