Sanità, Rosso e Morgillo (Pdl): “Chiudere la centrale d’acquisto è un grave errore”

matteo rosso

Regione. “Altro che trasparenza nei conti della sanità: l’imminente chiusura della Centrale d’Acquisto, annunciata da Montaldo durante la riunione con i direttori generali, è una notizia negativa”. Così dichiarano il capogruppo del Pdl Matteo Rosso ed il vicepresidente del consiglio regionale Luigi Morgillo che spiegano “adesso che finalmente la Centrale d’Acquisto stava tagliando gli sprechi, vogliono chiuderla forse perché come diceva il Dottor Ferrando, responsabile della struttura diamo fastidio ai produttori di apparecchiature e a chi spera di continuare con certi affari” .
Per questo Rosso e Morgillo annunciano la presentazione di un interrogazione urgente “vogliamo capire le ragioni vere – dicono i due consiglieri regionali del Pdl – che stanno alla base della volontà di chiudere la Centrale”.

“E’ grave che tra le tante strutture regionali, tra cui agenzie, enti e società di dubbia utilità, la Giunta Burlando pensi di chiudere proprio quella che incominciava ad avere , nonostante le nostre perplessità iniziali, un efficacia vera nella gestione degli acquisti centralizzati regionali portando dei risultati concreti in termini di risparmio”.

“Inoltre vogliamo sapere se, rispetto agli ultimi risultati relativi agli anni 2009-2010, decisamente positivi, si sia interrotta la produttività della struttura o se invece ci siano degli altri motivi, meno nobili, alla base di questa decisione. Lo stesso Ferrando dichiarava ‘come è già accaduto per le centrali delle altre regioni, anche qui si subisce la resistenza e gli attacchi di chi non è abituato alla trasparenza e alla concorrenza’ se Montaldo continuerà su questa strada la gestione dei fondi destinati alla salute dei pazienti sarà priva di ogni tipo di controllo: auguriamoci che non accada ciò che è successo in tante altre regioni italiane colpite da scandali pesantissimi proprio in questo senso”, concludono Rosso e Morgillo.

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