Genova. E’ arrivata in mattinata la sentenza del Tribunale del Lavoro di Genova sul ricorso di circa 450 lavoratori tra le province di Genova, Imperia e Savona, promosso dalla Uil Scuola della Liguria, con un’azione legale gratuita rivolta ai lavoratori precari del comparto.
Il Tribunale ha riconosciuto a 15 lavoratori precari di Genova: la ricostruzione di carriera, ovvero gli stessi diritti economici del personale di ruolo, l’illegittimità dei contratti a termine a cui sono stati costretti i lavoratori precari,
il riconoscimento di 15 mensilità per ogni lavoratore quale risarcimento del danno per la mancata immissione in ruolo
Il Ministero dell’Istruzione dovrà quindi risarcire i lavoratori precari della scuola per circa 500 mila euro. “Ormai è chiaro che al Ministero non conviene affrontare i ricorsi in oggetto – dichiara Corrado Artale, Segretario Generale Uil Scuola Liguria – E’ invece necessario, legittimo e decisamente più conveniente riconoscere il ruolo ai lavoratori che ne hanno maturato il diritto”.
Inoltre, il Tribunale del Lavoro di Genova ha pronunciato nei mesi scorsi le prime sentenze sui ricorsi in oggetto, grazie alle quali alcuni lavoratori precari hanno ottenuto il riconoscimento dell’effettiva anzianità di servizio, il diritto alla progressione di carriera ed ai relativi arretrati.