Cronaca

Quarto, “beccati” mentre dipingevano un muro: “Non pensavamo di fare nulla di male”

Quarto. Pensavano di decorare e rendere più allegra la città con i propri murales, ma non hanno pensato che imbrattare muri costituisce reato. Questo è quanto accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 16, in piazza Anemoni, dove il nucleo dei carabinieri di Quarto ha “beccato” due giovani, uno di 18 e l’altro di 19 anni, mentre disegnavano le proprie tag su un muro di contenimento.

“Entrambi si sono diplomati l’anno scorso al Liceo Artistico e ora sono in attesa di lavoro, anche se uno dei due sta seguendo un corso da barman organizzato dalla Regione – spiega il comandante Pierantonio Breda – sono stati colti sul fatto mentre disegnavano e avevano con sé ben 22 bombolette spray. Evidentemente volevano realizzare una grande opera variopinta”.

Per i due artisti di strada è scattata la denuncia, ma loro non sembrano essersela presa troppo. “Pensavamo di non fare nulla di male anche perché abbiamo già eseguito disegni simili a questi in appositi spazi messi a nostra disposizione” hanno spiegato ai militari con un po’ di rammarico. Intanto tutti i colori in loro possesso sono stati sequestrati.

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