Recco. Raffaella Della Bianca, consigliere regionale Pdl, firmataria di una iniziativa a sostegno del mantenimento di un presidio sanitario in grado di fornire servizi essenziali ai cittadini del comprensorio Golfo Paradiso, stamattina si è recata recata a Recco per sostenere la protesta contro lo smantellamento totale del Sant’Antonio.
“E’ una piccolissima vittoria, ma ce l’abbiamo fatta! I letti di ortopedia, i migliori tra l’altro, sono salvi! Alla fine, il camion inviato dall’ASL se n’è dovuto andare ‘con le pive nel sacco’. Ovviamente la battaglia è ancora lunga, anche perché la famosa delibera per 60 posti letto, di progetto relativo alla Casa della Salute non è stata ancora affatto fatta – spiega – Non c’è al momento nessuna certezza circa il mantenimento o meno, per esempio, dei letti di medicina. Resta, quindi, alto il rischio che l’Ospedale di Recco, struttura, peraltro, ottima e per la quale sono stati investiti nel recente passato addirittura sei milioni di euro, finisca per rimanere una delle tante cattedrali nel deserto!! I cittadini, però, giustamente non molleranno e, com’è successo oggi, hanno tutte le intenzioni e la determinazione per ‘vendere cara la pelle’. I 35 mila abitanti del comprensorio, specie in considerazione dell’elevato tasso di anzianità, non possono rimanere senza una struttura in grado di erogare almeno i servizi minimi di assistenza, e, se non verrà loro garantita, sono certa che lo ricorderanno quando andranno a pagare le tasse”.