Pallare. “Amiche per la pelle”. Anzi no, “per le bombe”. Sono Recco e Pallare, la prima è la cittadina del levante genovese in cui saltano fuori ordigni della seconda guerra mondiale quasi come funghi. Pallare, è invece colei che ha ospitato le bombe nel momento in cui si doveva farle brillare.
Ora Recco e Pallare si ritrovano e non più (per fortuna, aggiungiamo noi) per le bombe, ma per unire assieme le tradizioni gastronomiche.
Gli amici del Consorzio di Recco si ritroveranno nella cittadina savonese domani pomeriggio e porteranno con loro la prestigiosa focaccia. Pallare risponderà con i Lisotto della nonna, la piedina pallarese tanto amata.
L’evento si terrà domani pomeriggio, quando il sindaco di Recco Dario Capurro e il Consorzio Focaccia consegneranno al sindaco di Pallare Sergio Colombo due rispettive targhe di ringraziamento ufficiale per la collaborazione e l’amicizia dimostrata.
Quindi la distribuzione di focaccia e lissotti e la possibilità di visionare la mostra fotografica dedicata ai terribili bombardamenti che Recco ha dovuto subire, di cui ancora oggi ne deve riportare le conseguenze. La mostra è stata organizzata dall’associazione culturale Le Arcate di Recco, presieduta da Giorgio Puppo, con la collaborazione dell’assessore all’Istruzione di Pallare Marta Taricco.