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Genova, Silp e Fp: “La prevenzione non si attua con l’ordine pubblico”

manifestazione Silp Cgil

Genova. “Da tempo sollecitiamo un analisi mirata e differenziata delle criticità relative alla sicurezza presenti sul territorio genovese al fine di un razionale impiego delle sempre più risicate risorse a disposizione delle forze dell’ordine locali – spiegano Roberto Traverso, segretario Silp Cgil e Antonella Ortelio, segretario Fp Cgil – L’esigenza di dare una risposta alle diverse problematiche che sono presenti sul territorio non deve coinvolgere impropriamente professionalità che hanno compiti e competenze diverse rispetto all’obbiettivo che deve essere raggiunto: la prevenzione dei reati sul territorio”.

I due segretari spiegano che la prevenzione non si attua con l’ordine pubblico, o meglio, che si è costretti ad intervenire con l’ordine pubblico quando manca il risultato di una buona prevenzione.

“Per questo siamo contrari alla proposta d’impiego del 6° Reparto Mobile della Polizia di Stato nel tessuto urbano genovese per mettere una pezza alla gravissima e cronica mancanza di personale delle forze territoriali della questura di Genova – concludono – I tanto invocati  ‘pattuglioni’ non possono risolvere i problemi legati alle bande minorili, alle infiltrazioni mafiose oppure dovuti ai reati di spaccio di stupefacenti e nello stesso tempo creano disagio a coloro che vivono la città, abitandola. Troviamo anche inaccettabile che si possa pensare di impiegare il personale della Polizia Municipale in tal mediatica operazione, tenendo conto della specificità e delle competenze che la normativa attribuisce a tale professionalità e la mancanza di addestramento professionale e adeguati strumenti in dotazione”.

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