Cronaca

Genova, sgominata rete di spaccio internazionale: sequestrati 5 chili di cocaina

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Genova. I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria Genova hanno eseguito, nel capoluogo e in Lombardia, sette ordinanze di custodia cautelare per l’ipotesi di associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina. Ad un’altra persona, incriminata per ricettazione, è invece stata notificata la misura dell’obbligo di dimora. Altri nove componenti dell’organizzazione erano già stati tratti in arresto, negli scorsi mesi, mentre importavano in Italia la droga.

L’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare costituisce l’atto finale di una complessa attività investigativa, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Genova Federico Panichi, che ha portato, dal gennaio del 2010, alla complessiva denuncia di 19 persone, tutte indagate per il reato di importazione di cocaina.

Tra le persone coinvolte figurano 11 dominicani, 5 italiani, 2 marocchini ed uno spagnolo; la maggior parte di loro è residente nella provincia di Genova. L’organizzazione operava in diverse regioni dell’Italia centro-settentrionale (Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana) e importava, da alcuni paesi centroamericani, mediante l’impiego di corrieri “ovulatori”, reclutati dall’organizzazione principalmente a Santo Domingo.

In un’occasione, per non dare troppo nell’occhio ed eludere i controlli delle forze di polizia, il trasporto dello stupefacente è stato affidato addirittura ad un sessanticinquenne, chiamato “il vecchio”. L’aeroporto nazionale preferito dai criminali era quello di Milano Malpensa, ove la maggior parte dei soggetti arrestati approdava dopo aver affrontato lunghi e rischiosi viaggi in aereo, con in pancia il “prezioso” carico di droga. In alcuni casi, per accertare l’effettivo ingerimento di ovuli di cocaina, i corrieri fermati durante i controlli sono stati sottoposti a esami radiologici presso strutture sanitarie.

Altri arresti di “ovulatori” sono stati eseguiti anche a Genova, per le vie del centro cittadino e alla stazione Principe. In Lombardia, inoltre, una giovane coppia di dominicani veniva sorpresa e arrestata dalle fiamme gialle mentre pernottava in un albergo, in attesa di cedere lo stupefacente ai componenti dell’organizzazione; in quell’occasione, la cocaina era occultata all’interno di due borsoni da viaggio nella stanza vicina a quella che l’uomo e la donna occupavano.

L’operazione ha permesso di sottrarre complessivamente al mercato della cocaina un quantitativo di 5 chilogrammi di sostanza stupefacente che, una volta smerciato, avrebbe fruttato alle tasche dei narcotrafficanti la cifra di 2 milioni di euro circa. Sono stati, inoltre, sequestrati e confiscati un’autovettura, un motociclo, 10 telefoni cellulari e 15 mila euro depositati su un conto corrente bancario.

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