Genova. Questa mattina alcune farmacie genovesi avranno le serrande abbassate.
“Ci scusiamo per il disagio che arrecheremo ai cittadini, ma chiediamo solidarietà e sostegno, affinché il nostro lavoro non debba perdere presto il ruolo importante che ha ricoperto in questi anni”.
Sono i dipendenti delle farmacie pubbliche ad annunciare lo sciopero previsto per la giornata di oggi, e a scusarsi per il disagio.
Tra circa un’ora si formerà un presidio di protesta davanti a Palazzo Tursi per chiedere all’amministrazione comunale nuove condizioni di lavoro per svolgere al meglio il proprio servizio.
I farmacisti, infatti, da anni vedono naufragare l’azienda in un mare di indifferenza e di mancata progettualità e le risposte del comune di Genova su Farmacie Genovesi s.p.a. sono purtroppo ancora incerte.
“Privarsi delle farmacie comunali – si legge in un comunicato – significa privare i cittadini di un servizio pubblico importante, ad oggi disponibile anche nei quartieri più disagiati della nostra città”. Il presidio davanti a Palazzo Tursi andrà avanti fino alle ore 12.