Genova. Giornata di scioperi nel capoluogo ligure. Ad incrociare le braccia anche i lavoratori della Massimo Milone spa, società addetta al servizio di pulizia presso le sedi di Poste Italiane.
“La Massimo Milone – denunciano i lavoratori – non ci riconosce i legittimi diritti riducendo le retribuzioni, ritardando il pagamento, non fornendo il materiale idoneo e i dispositivi di protezione previsti dalla legge”.
“Negli ultimi anni – dicono- le aziende vincitrici delle gare, a causa della eccessiva riduzione dei costi, si sono dimostrate incapaci di gestire l’attività correlata, determinando disfunzioni nel servizio e nei pagamenti delle retribuzioni”.
Il presidio si terrà fino alle ore 12.30 davanti alla filiale di Poste Italiane in piazza Monastero.